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Crisi di vario genere stanno mettendo a dura prova la capacità di resilienza delle nostre società spingendo molti nella ricerca di soluzioni a problemi non più prorogabili. Fare impresa responsabile è un modo di dare una risposta concreta a questo genere di fenomeni critici diventati estremi. In questo scenario, responsabilità significa ripensare l’ordine delle priorità con cui l’azienda pianifica il suo agire, sia all’esterno, verso i territori e l’ambiente, che al suo interno, verso la risorsa fondamentale da cui dipende lo stesso funzionamento delle imprese, le persone.

Cos’è la Responsabilità Sociale d’Impresa

Con Responsabilità Sociale d’Impresa (o CSR, Corporate Social Responsability) si intende l’impegno delle imprese a valutare criticamente gli impatti sociali e ambientali delle loro attività. Si tratta di un modo di fare impresa che supera la semplice ricerca del profitto promuovendo pratiche di tutela e cura generalizzate.

Questo impegno nasce dalla convinzione che il benessere degli ecosistemi e delle altre forme di vita sia parte integrante del nostro benessere e che la loro protezione sia per questo una precisa responsabilità collettiva ad agire.

Il richiamo alla responsabilità è il frutto di un approccio sistemico che vede tutte le forme viventi e non legate da interessi reciproci. L’idea di un bene comune da salvaguardare come prassi collettiva partecipata sorge da qui.

Una collaborazione sistemica

Negli ultimi anni si sono sviluppate molte forme di collaborazione tra imprese, istituzioni, associazioni che hanno diffuso pratiche sostenibili all’intera società. Anche se ancora insufficienti a garantire una effettiva sostenibilità, le politiche di RSI hanno lo scopo di orientare la società futura verso una visione sistemica in grado di generare vantaggi e benefici condivisi. Ad oggi sappiamo che, per il futuro, politiche consapevoli e responsabili saranno imprescindibili, non sarà più possibile una visione a corto raggio, ma sarà necessario imparare a valutare oltre il ristretto orizzonte individuale. L’agenda 2030 per la sostenibilità è molto ambiziosa e impone di accelerare il passo se si vogliono raggiungere gli obiettivi prefissati entro la data stabilita.

Ambiente, territorio e persone

Agire in termini di sistema significa declinare in una molteplicità di pratiche e processi la volontà di tutelare le relazioni fondamentali tra noi e le risorse primarie indispensabili alla produzione e riproduzione della vita. Gli ambiti principali di intervento delle politiche di RSI sono:

  • Ambiente
  • Territorio
  • Persone

AMBIENTE

Attraverso politiche di tutela ambientale le aziende concorrono alla conservazione e protezione delle risorse naturali, si occupano della riduzione dell’impatto ambientale delle attività aziendali e a tal fine adottano pratiche sostenibili, come l’efficienza energetica, l’utilizzo di energie rinnovabili, la gestione responsabile delle risorse idriche, la riduzione delle emissioni di gas serra e il corretto smaltimento dei rifiuti.

TERRITORIO

Le imprese responsabili rispettano e sostengono le culture del territorio in cui operano. Collaborano per la conservazione del patrimonio culturale e del paesaggio. Sono coinvolte attivamente in molti progetti locali a sostegno della comunità di cui fanno parte.

PERSONE

Essere responsabili nei riguardi delle persone significa valorizzarle, sostenerle nella loro diversità e garantire loro la dignità. La RSI promuove il valore della diversità, del rispetto delle differenze e dei diritti del lavoro. Un orientamento del genere è messo in pratica nella cura delle relazioni, della loro chiarezza, trasparenza e apertura, nella promozione della partecipazione, dell’ascolto, nel valore delle differenze, dell’unicità delle persone, nel riuscire a bilanciare i tempi di vita con quelli di lavoro, nel saper misurare la quantità di lavoro assegnata, nell’accoglienza del luogo di lavoro.

Affrontare le sfide

Le sfide che affrontiamo oggi sono immense. L’inquinamento compromette la salute delle persone e del pianeta, l’ingiustizia sociale e la disuguaglianza impediscono a milioni di individui di raggiungere standard di vita accettabili e il cambiamento climatico minaccia la sopravvivenza di molte specie. Quanto tempo abbiamo ancora per ricreare delle condizioni ambientali e sociali sgombre da preoccupazioni così estreme?

In questo quadro, le imprese hanno un ruolo decisivo, una grande responsabilità e un bellissimo obiettivo da dover raggiungere: diffondere attivamente una nuova cultura imprenditoriale che renda egemone una produzione che non sia predatoria, ma di sostegno a una produzione sostenibile nel tempo, capace di generare ricchezza anche alle generazioni future.

Serve la partecipazione di tutti

Roman Crznaric in Come essere un buon antenato sintetizza bene il concetto di responsabilità sociale ricordando che è necessaria la partecipazione di tutti allo sviluppo di “un approccio di tipo rigenerativo, un approccio olistico alla progettazione, che ci chiede di pensare al modo in cui facciamo acquisti, mangiamo, lavoriamo e viviamo, il tutto entro i limiti biofisici del pianeta, senza esaurire i sistemi ecologici da cui dipende la vita”.